conservatoria dei registri immobiliari

Trascrizione Conservatoria dei registri immobiliari, breve guida agli adempimenti

Trascrivere un atto presso i registri immobiliari significa rendere legalmente conoscibile l’atto alla generalità dei soggetti e, dunque, renderlo ad essi opponibile. Si parla in tal caso di pubblicità dichiarativa.

Vediamo di seguito come trascrivere un atto nei registri immobiliari.

Trascrizione atti immobiliari, cos’è e qual è la procedura

Trascrivere un atto con cui si realizza la circolazione dei diritti nei registri immobiliari consente di dare a quell’atto pubblicità, al fine di conseguire certezza nella circolazione giuridica e far valere nei confronti dei terzi il diritto acquistato.

Il sistema è retto dal principio di continuità delle trascrizioni (art. 2650 c.c.), in base al quale la trascrizione di un atto di trasferimento a favore dell’acquirente e contro l’alienante non può produrre effetto se non è preceduta da una corrispondente trascrizione dell’acquisto precedente a favore dello stesso alienante e contro un precedente titolare, e così via.

Per ottenere questo risultato è necessario presentare al Conservatore un titolo, che può essere una sentenza, un atto pubblico, una scrittura privata autenticata o scrittura privata accertata giudizialmente, ed una nota.

Curiamo per tuo conto tutte le formalità necessarie a raggiungere questo risultato.

Come trascrivere un atto nei registri immobiliari: guida alla trascrizione